Nasce la Foresteria delle Betulle. E’ il primo progetto di riutilizzo sociale di un bene confiscato nel Verbano Cusio Ossola.
La presentazione è avvenuta questa mattina a Palazzo Pretorio a Vogogna, dove l’amministrazione comunale e le associazioni Libera Vco e 21 Marzo hanno illustrato e reso note le finalità del progetto al quale ha partecipato anche la Regione Piemonte, finanziandolo al 90 per cento.
Un progetto che prevede la trasformazione dell’edificio a due piani, che sorge nell’area industriale del paese, in uno spazio di comunità di accoglienza, educazione alla legalità e protagonismo giovanile. Presenti anche il presidente della Provincia, Alessandro Lana; il sottosegretario regionale Alberto Preioni, il capo di gabinetto della Prefettura, Maria Manule Manfredi ed Emanuele Vitale, capogruppo provinciale di ‘’Progetto Vco’’ , assessore a Baveno, consigliere provinciale e vice presidente nazionale di Avviso pubblico, l’associazione nata con Libera per impegnare gli amministratori pubblici nell’affermazione della cultura della legalità.
L’immobile era stato confiscato nell’ambito del processo Tubor.
‘’Abbiamo lavorato affinché l’edificio ci venisse affidato e poi chiesto alla Regione un contributo per recuperarlo affinché venisse utilizzato a scopi sociali’’ ha detto il sindaco Giacinto Dotta. Un intervento che ha ottenuto proprio dalla Regione un contributo del 90 per cento.
Il sottosegretario Alberto Preioni ha aggiunto: "Trasformiamo un luogo frutto di illegalità in uno spazio di aggregazione e condivisione. Restituire un bene confiscato alla popolazione è un messaggio importante, significa restituire fiducia e futuro al nostro territorio”.
Ilaria Mauro, referente del presidio ‘’Antiochia’’, una costola di Libera Vco: ‘’Restituiremo l’edificio alla comunità; l’edificio sarà disponibile non prima di un anno e poi sarà uno spazio che risponderà alle esigenze della comunità’’.





