Sanità - 30 settembre 2025, 18:45

Montani (Lega) replica a Riboldi: “Due Dea restano la soluzione migliore”

Il segretario della Lega provinciale si oppone all’ipotesi di un nuovo ospedale unico: “Non esiste posizione baricentrica, bisogna potenziare Castelli e San Biagio”

Montani (Lega) replica a Riboldi: “Due Dea restano la soluzione migliore”

Il dibattito sulla sanità nel Vco si accende dopo l’annuncio dell’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, che ha avviato l’iter per individuare l’area dove sorgerà il nuovo ospedale con il Dea di primo livelo.

A prendere posizione ancora una volta è il segretario della Lega Vco, Enrico Montani, che ribadisce la contrarietà del suo partito alla sospensione della delibera del 2023. «La nostra linea è chiara: no all’ospedale unico e sì al mantenimento dei due Dea, con il rifacimento sia del Castelli di Verbania che del San Biagio di Domodossola», dichiara.

Montani sottolinea come non sia possibile individuare un punto centrale tra Verbano e Ossola: «La cosiddetta posizione baricentrica non esiste. Lo sanno i cittadini e lo dice il buon senso. Per questo chiediamo di andare avanti con la delibera Cirio del 2023, che stanziava 200 milioni di euro a fondo perso proprio per i due ospedali. Quella delibera era stata votata anche dalla maggioranza che governa oggi a Torino».

Sulle obiezioni legate al Dm 70, che fisserebbe criteri incompatibili con la presenza di due Dea nello stesso territorio, Montani risponde: «Quel decreto può e deve essere modificato. Il nostro è un territorio prevalentemente montano, con esigenze particolari e difficoltà logistiche che giustificano la presenza di due presidi di emergenza».

Il segretario leghista conclude con un appello: «Non possiamo permettere che il Vco perda servizi sanitari fondamentali. L’unica strada percorribile è rafforzare ciò che già abbiamo, per garantire sicurezza e qualità delle cure ai cittadini».

Redazione

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