Il Lago Maggiore diventerà teatro di un’iniziativa speciale dedicata alla pace e alla solidarietà. Sabato 11 ottobre partirà infatti da Angera il “Battello di Pace”, un viaggio simbolico e partecipato promosso dalla rete Artigiani di Pace, che da mesi porta avanti attività di sensibilizzazione contro guerra e riarmo.
Dopo il presidio per la pace di Arona lo scorso 25 maggio e la “Mezz’ora di silenzio per Gaza” organizzata ogni venerdì, il percorso di impegno civile continua con un evento che unirà cittadini, associazioni e istituzioni. L’obiettivo è chiaro: lanciare un messaggio forte e condiviso di nonviolenza, fratellanza e cooperazione, in alternativa al linguaggio bellico che domina il dibattito internazionale.
Il battello farà tappa in quattro località: Angera, Arona, Baveno e Intra. In ciascun porto si terranno presìdi pubblici con momenti di riflessione e partecipazione: musica dal vivo, reading teatrali, testimonianze dirette e spazi di dialogo per stimolare la cittadinanza ad agire concretamente a favore della pace.
All’iniziativa hanno già aderito numerose realtà del territorio, tra cui Anpi, Caritas, Gruppo Emergency Novara, Movimento Federalista Europeo, Insieme si può, Compagni di Volo, Città di Dio, Scout Arona, Oratorio Arona e il Comitato per la Pace di Castelletto Ticino, oltre a diverse amministrazioni comunali. E la rete è destinata ad allargarsi: molte altre associazioni e realtà civili stanno esprimendo entusiasmo e sostegno.
Il progetto, ancora in fase organizzativa, è aperto a chiunque desideri partecipare o dare un contributo concreto. Persone, gruppi, istituzioni locali e realtà dell’entroterra possono contattare gli organizzatori scrivendo a info@battellodipace.it