“Albertella mente, ancora una volta. Nessuno del Partito Democratico di Verbania si è mai espresso contro l’ipotesi di realizzare il nuovo ospedale sull’asse Gravellona-Verbania. La verità è che il sindaco arriva con un ritardo clamoroso e prova a nascondere le proprie responsabilità inventandosi nemici che non esistono”. Prosegue, attraverso una nuova nota, lo scontro tra il sindaco di Verbania e il Partito Democratico cittadino sul tema della sanità. Proseguono dal Pd: “Il Partito Democratico ha sempre sostenuto la necessità di un nuovo ospedale unico, moderno e funzionale, a servizio di tutto il territorio. Se oggi siamo ancora a discutere di ipotesi e non di cantieri aperti è anche perché il sindaco della città capoluogo non è stato in grado di svolgere il proprio ruolo con regione Piemonte guidata dalla destra. Un sindaco che arriva sempre dopo, che subisce le decisioni altrui, che rincorre invece di guidare”.
“La verità è semplice – attaccano ancora i dem -: Albertella non ha mai avuto la forza politica né la capacità istituzionale di incidere. Non è riuscito a difendere il Castelli quando serviva, non è riuscito a strappare impegni chiari sulla collocazione, non è riuscito a fare valere il peso di Verbania. Ora, per coprire la sua debolezza, prova a scaricare le colpe sulle minoranze. Se davvero volesse difendere la sua città, smetterebbe di attaccare il Pd e comincerebbe a lavorare per garantire ai cittadini del Vco quello che da anni chiedono: il diritto alla salute e a servizi sanitari di qualità”.
“Noi non abbiamo bisogno di raccontare bugie – concludono dal Pd verbanese - per nascondere i fallimenti: la nostra posizione è sempre stata chiara, trasparente e coerente. È Albertella che, con mesi e mesi di ritardi e di indecisioni, ha mostrato di non essere all’altezza del compito. Il sindaco la smetta con le polemiche sterili e si assuma le sue responsabilità. La salute dei cittadini non è un terreno di propaganda, ma la priorità assoluta di chi governa”.