Scuola - 11 settembre 2025, 16:00

Museo del Paesaggio, ripartono le attività didattiche per le scuole

Laboratori, visite e proposte culturali pensate per gli studenti di ogni età

Museo del Paesaggio, ripartono le attività didattiche per le scuole

Con l’inizio dell’anno scolastico, prendono il via le attività didattiche proposte dal Museo del Paesaggio per gli alunni delle scuole del territorio. Con “Creatività al museo”, l’ente offre diverse novità, a partire dal focus sulle tematiche ambientali, sull'uso di materiali naturali, sul paesaggio del futuro.

Tra i nuovi laboratori rivolti alle scuole primarie c’è “Le ballerine”, ispirato alle sculture di Paolo Troubetzkoy. Al disegno realizzato dai piccoli verrà applicato un tutù in stoffa con l'obiettivo di far sperimentare in modo coinvolgente ai bambini la posa e il movimento del soggetto. Troubetzkoy sarà protagonista per tutto l’anno dei programmi del Museo. Da quest'autunno infatti 43 sue opere saranno esposte al Museo d’Orsay di Parigi in una grande mostra dedicata al “Principe Scultore” e la gipsoteca di Palazzo Viani Dugnani è stata parzialmente riallestita permettendo al pubblico di vedere delle sculture meno note dell’artista. Sempre in autunno poi il Museo del Paesaggio dedicherà un omaggio proprio alla “Ballerina”, una delle opere più amate dello scultore.

Le attività didattiche attivate per il nuovo anno scolastico sono già prenotabili da scuole e docenti. La proposta educativa e culturale è divisa per età e spazia dall’asilo nido alle scuole secondarie di II grado. Il museo è sempre disponibile per studiare e concordare con i docenti una proposta su misura per la classe, con attività anche diverse da quelle attualmente proposte nel programma. È sempre prevista una visita alle collezioni di pittura e scultura Palazzo Viani Dugnani, propedeutica all’attività scelta, seguita da un laboratorio artistico presso l’aula didattica del museo.

I bambini sperimenteranno tecniche e stili di alcuni importanti artisti presenti in museo come Luigi Litta, Daniele Ranzoni, Arnaldo Ferraguti, Arturo Martini, Mario Tozzi e naturalmente Troubetzkoy. Le scuole potranno usufruire di questi laboratori, a cura di Laura Grassi, tutti i giorni tranne il martedì, giorno di chiusura del museo. Nel caso dei nidi la scuola potrà scegliere se portare i bambini al museo o richiedere la modalità “Il Museo va a scuola” che prevede l’attività svolta direttamente in classe. Per le scuole secondarie di primo e secondo grado viene confermata la proposta legata alla scoperta delle professioni museali, sempre molto apprezzata. Le classi avranno la possibilità di effettuare delle attività specifiche, volte all'approfondimento e a un primo orientamento, presso gli spazi dei depositi visitabili allestiti a Palazzo Biumi Innocenti, a pochi passi da Palazzo Viani Dugnani, la sede storica del Museo. Sarà l’occasione per conoscere figure professionali come il conservatore di un museo, il catalogatore, il registrar, il restauratore. Le scuole potranno usufruire di questi laboratori dal lunedì al venerdì. Ancora, visite guidate teatralizzate o standard, approfondimenti in museo sulla storia delle Allegorie di Paolo Veronese, esperienze di Visual Thinking Strategies (VTS) e in primavera proposte di gite complete combinate con i Giardini di Villa Taranto.

l.b.

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