Il Comitato organizzatore del Vco Pride replica alle polemiche nate in questi giorni, ribadendo la natura e le finalità dell’evento in programma il prossimo 6 settembre a Omegna.
“In merito a chi definisce il Vco Pride un evento di propaganda – commentano dal comitato organizzatore dell’iniziativa – ribadiamo che la nostra è un’iniziativa dal basso, indipendente dai partiti e da qualunque organizzazione che ha scelto di supportare la nostra causa. Chiunque creda nei nostri valori può ed è invitato ad aderire e partecipare”.
Gli organizzatori ricordano che il Pride nasce dalla comunità LGBTQ+ come momento di rivendicazione dei diritti e di lotta per la dignità di ogni persona. “Per questo – prosegue il Comitato – si oppone al fascismo, al razzismo, alle disuguaglianze sociali e a qualunque forma di odio, violenza e discriminazione”.
Il Pride, sottolineano ancora, è inevitabilmente politico “come ogni azione volta alla difesa dei valori sanciti dalla nostra Costituzione, ma non è legato a nessuna agenda elettorale”.
L’obiettivo dichiarato è quello di portare nel Verbano Cusio Ossola il primo Pride della sua storia, “per costruire una comunità più inclusiva e consapevole, in cui tutte le persone possano sentirsi sicure, rispettate e libere di essere sé stesse”.
Da qui l’invito finale: “Il 6 settembre a Omegna invitiamo chiunque abbracci i nostri valori a unirsi a noi per celebrare insieme un territorio che accoglie la diversità”.