Si è insediata questa mattina a Villa Taranto Matilde Pirrera, nuovo prefetto del Vco. Dopo aver incontrato le forze dell’ordine e il comandante dei Vigili del Fuoco, Pirrera ha sottolineato le prime priorità del suo mandato: «Mi hanno informato sulle criticità del territorio, in particolare sul lavoro irregolare e su alcune situazioni da monitorare in materia di antimafia». Domani è previsto un incontro con il sindaco di Verbania e il presidente della Provincia.
Nel pomeriggio il nuovo prefetto si è presentato ai media locali, accompagnata dai dirigenti della Prefettura. Ha ricordato la sua esperienza nel contrasto alla criminalità organizzata: «Ho lavorato a lungo all’Agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalità, operando tra Palermo, Reggio Calabria, Roma e Milano. Arrivo da Siena, dove abbiamo realizzato un centro per accogliere i profughi ucraini. In passato sono stata anche a Catania ed Enna, e a Siena mi sono occupata di sicurezza legata al Palio».
Prime impressioni su Verbania
Pirrera ha raccontato di essere arrivata in città sabato per conoscere meglio il territorio. «La prima sensazione è quella di trovarsi in un luogo meraviglioso, dove sembra sempre di essere in vacanza. Tuttavia, anche quando non si vedono criticità, è importante prevenire per evitare che possano nascere o peggiorare».
Sul piano personale, ha espresso soddisfazione per l’avvicinamento ai suoi affetti: «Questa nomina mi permette di essere più vicina a mio figlio e a mia nuora, che vivono a Milano, e che ora potrò vedere più spesso».