La società Ralp in ha annunciato che dal 12 dicembre 2025 cesserà il servizio della cosiddetta “autostrada viaggiante” (RoLa) che gestisce il traffico alpino su rotaia di interi autocarri. Così è stato comunicato da Sbb Italia nelle scorse settimane alle sigle sindacali e agli oltre 40 lavoratori che rischiano il posto di lavoro a causa della volontà di interruzione anticipata del contratto da parte della ditta (scadenza attesa 2028), nonostante l’elevata domanda da parte della clientela.
A fronte infatti di un buon tasso di utilizzo del servizio dell’80% e della stabilità della domanda, il 10% delle corse viene soppresso per eventi imprevisti da ricondursi ai transiti in Germania dovuti a cantieri e a fragilità infrastrutturale; così è stato comunicato dall’azienda.
Per Fil Cgil è positiva l’apertura mostrata da Sbb Italia durante i primi colloqui alla ricerca di soluzioni, fatto salvo che tutte dovranno contemplare la salvaguardia occupazionale; qualora non avvenisse ci troveremmo di fronte all’ennesimo caso di crisi nel territorio in cui i lavoratori pagano per colpe non loro e valuteremo le azioni da intraprendere.