(Adnkronos) - I consumi di energia elettrica sono aumentati del 2,3%, la ripresa ha interessato quasi tutti i settori eccetto l’industria (-0,5%). La domanda italiana è stata soddisfatta per l’83,7% dalla produzione nazionale netta (escludendo l’energia destinata ai pompaggi) e per il restante 16,3% dal saldo con l’estero. La produzione nazionale lorda è cresciuta del 3,2% e si attesta a 273,3 TWh con le rinnovabili ancora in aumento (+14,9%), spinta principalmente dell’aumento nella produzione idroelettrica (+30,2%) che con 52,8 TWh è tornata ad avvicinarsi ai massimi degli ultimi dieci anni, che compensano il calo del termoelettrico (-6%). Lo rileva la relazione Arera 2024.
Nel 2024 il gruppo Enel si conferma il primo produttore con una quota del 13,4% (ancora in calo rispetto al 16,9% del 2023) seguito da Eni al 9,1% (stabile rispetto al 2023), sempre al primo posto per generazione termoelettrica (18,5%) seguito da Edison con l’8,9%. Enel scende al quarto posto con il 7,8% (era il 15,2% nel 2023).