Un messaggio di incoraggiamento, ma anche un richiamo al valore dell’impegno e del merito. Alla vigilia della prima prova della Maturità 2025, la vicepresidente e assessora all’Istruzione della Regione Piemonte, Elena Chiorino, ha voluto scrivere una lettera indirizzata agli studenti piemontesi che si preparano ad affrontare uno dei momenti più significativi del loro percorso formativo.
"State per affrontare un momento che non dimenticherete mai – scrive Chiorino –. Non è solo un esame, è la tappa che segna la fine di un lungo percorso e l’inizio del cammino che vi renderà protagonisti del futuro". Parole che vogliono riconoscere lo sforzo compiuto dai ragazzi in questi anni, sottolineando come "il sapere non si regala, si conquista", e come ogni risultato nasca "dall’impegno, dalla costanza e dalla passione".
Nel suo messaggio, l’assessora invita i giovani a credere nei propri sogni e a non dimenticare l’importanza dell’identità e delle radici: «Vivete in una Nazione che ha nel Made in Italy non solo un marchio, ma un’anima fatta di bellezza, intelligenza creativa, eccellenza artigiana e industriale. È un patrimonio che vi appartiene». Qualunque sia la strada scelta dopo la scuola – università, lavoro o formazione professionale – Chiorino ricorda che «ogni talento ha la sua strada» e che la Regione è al fianco dei giovani con strumenti e percorsi formativi concreti: università, ITS, Accademie di Filiera, progetti di orientamento.
Poi un pensiero più personale, rivolto alle emozioni che precedono l’esame: «Sono notti fatte di adrenalina, dubbi e legittime preoccupazioni. Statene certi: queste emozioni non le dimenticherete mai». E l’augurio finale, che è anche un invito a credere nel valore del merito: «Il futuro non è qualcosa che accade. È qualcosa che si costruisce. Con sacrificio, libertà e merito»