Prosegue «Vergante Bona alla scoperta!», docuserie YouTube firmata da Chaawpi, brand della casa di produzione Waamoz. Si tratta di dodici puntate dedicate alle vicende storiche e mitologiche del lago Maggiore che vengono riportate alla luce dall'inarrestabile esploratore Vergante Bona. Ed è appena uscito il quinto episodio, dedicato a una delle più appassionanti cronache del lago: quella dei Pirati di Cannero. I protagonisti sono i fratelli Mazzarditi, pirati che tra Trecento e Quattrocento terrorizzarono il Verbano. Un nome, una leggenda. Il loro quartier generale? I castelli di Cannero, che Vergante Bona indaga in questo nuovo episodio svelando saccheggi, assalti e avventure. In quel periodo le rocche di Cannero divennero scenario di una vera e propria autarchia piratesca e le acque del lago furono solcate dalle bandiere nere dei Mazzarditi.
La loro storia ha anche scomodato i potenti dell'epoca, tanto che nel 1414 Filippo Maria Visconti decise di mandare un esercito di cinquecento uomini per porre fine alla loro ribellione. I fratelli vennero così esiliati per quindici anni ma, si dice, nascosero un tesoro. Visconti provò a rintracciarlo ma restò a mani vuote. Nonostante questo, Vergante Bona non rinuncia a mettersi sulle tracce di quel ricco bottino insieme alla troupe di Chaawpi.
«La storia di conflitto tra briganti e potenti che ha avuto luogo nei castelli di Cannero è davvero affascinante - racconta il regista della docuserie, Andrea Lazzari -. Sarebbe stato bello poter mettere piede sulla loro isola, occupata da un cantiere al momento delle riprese. Questo mi fa ben sperare che il monumento stia vivendo un suo rinascimento e che verranno fatti interventi capaci di valorizzarne l'importanza storica». L’episodio non solo si presenta come una ricostruzione storica ma anche una riflessione sul fascino eterno della figura del pirata: un avventuriero, un trasgressore, un simbolo di libertà e di ribellione contro il potere costituito. «Personalmente io devo TUTTO alla pirateria digitale e moderna - dice con una battuta Rodolfo Gusmeroli, che interpreta Vergante Bona -. Scoprire i pirati del Lago e come fossero dipinti come “i malvagi” da potenti ben più discutibili, è sicuramente un approfondimento interessante sulla zona di grigio tra ciò che consideriamo bene e ciò che consideriamo male». Con questa puntata, la docuserie conferma la sua capacità di emozionare, divertire e far riflettere, portando lo spettatore alla scoperta di un territorio incantevole e di storie che meritano di essere raccontate. La puntata, come quelle precedenti e le prossime in uscita, è visibile sul canale YouTube di Chaawpi e ogni aggiornamento è disponibile sui canali social del brand.
Da vero amante dell’umanità nelle sue sfaccettature più peculiari, Rodolfo Gusmeroli, classe 1997, ha scritto e diretto numerosi cortometraggi in cui gli aspetti grotteschi, estremi e caricaturali dei suoi personaggi si fondono in un connubio pulp di elementi scenici. Sul finire del suo percorso di studi presso la Roma Film Academy realizza Sturling, un cortometraggio incentrato sul tramonto di carriera di Domino Sturling, ritenuto il più grande villain di tutti i tempi. Presentato all’Austin International Film Festival, l’opera ha ottenuto 13 selezioni e 8 vittorie a livello nazionale e internazionale. La sua produzione videografica e cinematografica si estende ben oltre il grande schermo, includendo numerosi videoclip e contenuti pubblicitari, oltre a un’ampia gamma di progetti autoriali destinati a festival, web e ai canali personali dell’autore.
Andrea Lazzari è un regista, documentarista ed editor video, nato a Cirié (TO). Dopo la laurea in Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano nel 2017, con una tesi sulle nuove frontiere del documentario nell’era digitale, nel 2018 frequenta il Master in Sceneggiatura e Produzione presso l’Istituto Mohole di Milano, ottenendo successivamente la certificazione Avid Certified User. La sua produzione, incentrata principalmente sul documentario, unisce uno sguardo autoriale alla dimensione del reale, indagando temi socio-culturali contemporanei, spesso filtrati attraverso racconti e immaginari folcloristici. All’attivo conta cinque documentari, tra cui i pluripremiati "Viva Presidio!" ed "Eporedia - Sangue e succo d'arancia si mischiano ", e il cartone animato “Control is Nothing”. Tra le sue ultime produzioni figurano “The Islay of Whisky”, documentario dedicato al legame tra l’isola scozzese di Islay e il suo celebre distillato, ora in concorso al The Archeology Channel International Film Festival (Oregon, Usa), e “Vergante Bona alla Scoperta!”, docuserie in dieci episodi sulle leggende del territorio del Verbano-Cusio-Ossola attualmente in distribuzione sul canale YouTube di Chaawpi.
WAAMOZ WAAMOZ è una casa di produzione multimediale fondata sul Lago Maggiore dai produttori Giovanni Naponiello, Christian “Chryverde” Lorenzi, Andrea Lazzari e Andrea Guarinoni nel 2017. Collettivo artistico dal 2012, oggi WAAMOZ è attiva nella produzione e nell’editoria cinematografica e musicale. Dopo aver fondato nel 2020 lo studio di produzione e registrazione Laate Studio a Milano, in collaborazione con l’artista e produttore DJ Douglas, nel 2024 ha aperto i suoi studi “Casa Waamoz” a Lesa, in provincia di Novara.
Nello stesso anno dà vita al brand di produzione cinematografica Chaawpi, insieme all’autore e regista Rodolfo Gusmeroli, e al laboratorio musicale Araadura, con il produttore Filippo Ripamonti. Nel 2024 l’artista Alvaro “Alvaanq” Javier Cecchetti ha assunto la direzione creativa di WAAMOZ. L’attività cinematografica, prevalentemente documentaristica, conta ad oggi 25 premi e nomination internazionali. In ambito musicale, il catalogo di WAAMOZ include numerose produzioni, colonne sonore e collaborazioni internazionali.