Oggi al Museo del Prado di Madrid l'inaugurazione della grande mostra dedicata a Paolo Veronese. Tra le opere esposte spiccano “Allegoria con la sfera armillare” e “Allegoria della scultura”, le due grandi tele parte del patrimonio della regione Piemonte, ospitate al Museo del Paesaggio di Verbania, ora in prestito al museo spagnolo. La monografica "Paolo Veronese (1528-1588) sarà allestita al Prado fino al 21 settembre 2025.
“L’inaugurazione della mostra al Museo Nacional del Prado di Madrid dedicata a Veronese, avvenuta quest’oggi, ha permesso al Museo del Paesaggio di Verbania e alla regione un’importante collaborazione attraverso il prestito di due opere del grande pittore veneto al prestigioso museo spagnolo – dichiara l’assessore al patrimonio della regione Piemonte Gian Luca Vignale -. Questo ha consentito al patrimonio regionale di proiettarsi ben oltre i confini del Piemonte, valorizzando le proprie opere e promuovendo le eccellenze piemontesi all’estero. La collaborazione con il Prado è l’esempio pratico di come l’assessorato al patrimonio ha impostato la propria missione: quella di rendere accessibili i beni mobili e immobili della regione e, insieme, utilizzarli come volano per l’economia turistica, culturale e storica dei territori e del Piemonte”.
Presente a Madrid in occasione del taglio del nastro dell'esposizione il presidente del Museo del Paesaggio di Verbania Carlo Ghisolfi: “Ammirare le opere del Veronese è sempre un'emozione – dichiara -. È motivo di grande orgoglio per noi vedere due gioielli attualmente in deposito al Museo del Paesaggio di Verbania far parte di questa grande mostra dedicata al celebre artista cinquecentesco".
"Siamo molto felici di questa collaborazione tra enti museali nell’indagine e approfondimento di figure fondamentali nella storia dell’arte europea, una delle mission dei musei è proprio quella di formare il pubblico – aggiunge la direttrice artistica e conservatrice del Museo del Paesaggio, Federica Rabai –. La mostra di Madrid ci lascia per qualche mese senza le due Allegorie ma invitiamo i visitatori a tornare in autunno al Museo del Paesaggio, quando le opere rientreranno dopo la breve permanenza in Spagna. Ringraziamo la Soprintendenza per la preziosa collaborazione e ricordiamo che l'offerta del nostro museo, nelle due sedi di Palazzo Viani Dugnani e Casa Ceretti, si rinnova continuamente – conclude Rabai -. Si sta concludendo la personale di Davide Maria Coltro, ospitiamo una sezione dell'esposizione di Ugo Nespolo a Verbania e presto lanceremo la mostra estiva, tutto in dialogo con la collezione permanente".
Una storia da film quelle delle due allegorie verbanesi. Erano state scoperte casualmente nel 2014 dall’allora laureanda Cristina Moro, impegnata in una tesi sul luogo di provenienza delle preziose tele, Villa San Remigio, dimora del Marchese Silvio della Valle di Casanova e dalla moglie Sophie Browne oggi di proprietà della regione Piemonte. Dopo lo straordinario ritrovamento il restauro a Venaria Reale e il ritorno sul lago Maggiore nel 2023, con custodia delle due monumentali tele presso il Museo del Paesaggio di Verbania.