“A quindici giorni dalla nostra richiesta formale all’amministrazione comunale di Verbania guidata dal sindaco Albertella affinché si attivasse con Anas per individuare soluzioni concrete e alternative alla viabilità congestionata in uscita da Verbania a causa dei lavori pur necessari sul ponte del Toce, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Un silenzio inaccettabile di fronte a un’emergenza sotto gli occhi di tutti”. Così, in una nota, il gruppo consiliare del Partito Democratico di Verbania sulla complessa situazione della viabilità in città.
“La situazione attuale – proseguono dal Pd - con il senso unico mantenuto sul ponte, sta causando disagi gravissimi: alla rotonda di Fondotoce si formano code chilometriche, penalizzando residenti, lavoratori, turisti e attività economiche. Chiediamo con forza che si proceda immediatamente all’inversione del senso unico sul ponte del Toce, consentendo così un regolare deflusso del traffico da Verbania”.
“Contestualmente – sottolineano i dem - riteniamo necessario e urgente segnalare adeguatamente, con apposita cartellonistica, la possibilità per chi arriva da Baveno di utilizzare la nuova rampa autostradale per bypassare il nodo critico di Feriolo ed entrare in direzione Verbania in modo più fluido. È una proposta concreta e di buon senso e, da quanto riportato da alcuni giornali, anche Anas sembra aver indicato questa possibilità. Continuare a ignorare il problema significa condannare la città e il territorio a un mese di paralisi”.