È stata ufficialmente inaugurata nella mattinata di oggi, venerdì 9 maggio, presso l’hotel Dino di Baveno la nuova imbarcazione in dotazione all’arma dei carabinieri, che entrerà in servizio alla stazione dei carabinieri di Stresa. Si tratta di un’unità 750 PRO CGAC, un battello di ultima generazione progettato e realizzato da Med Defence, società navale con sede a Cervia.
Al varo erano presenti il colonnello Domenico Baldassarre, comandante provinciale dei carabinieri di Verbania, Marco Galimberti, amministratore delegato di Med Defence, i sindaci di Baveno e Stresa Alessandro Monti e Marcella Severino, oltre ai rappresentanti della protezione civile e della Croce Rossa. A fare da madrina al varo dell’imbarcazione è stata Francesca Antoniotti, già presidente del Verbano Yatch Club.
“Oggi consegniamo il primo di 18 battelli che abbiamo costruito per l’arma dei carabinieri – le parole del ceo Galimberti -. Si tratta di un battello tecnologicamente avanzato, sia per quanto riguarda la produzione che per la dotazione. Mi fa piacere che la prima consegna avvenga proprio sul lago Maggiore, la mia terra natia”. Attualmente, la società Med fornisce i mezzi a tutte le forze dell’ordine in più di 130 località: “Siamo abituati – conclude Galimberti – a servire le forze armate e speriamo di andare avanti a servirle sempre con la stessa professionalità”.
“Siamo i primi a livello nazionale a cui questo battello viene consegnata – aggiunge il colonnello Baldassarre – e per noi è un onore poterlo già da subito mettere in acqua. Siamo un territorio di frontiera, quindi assume un’importanza peculiare: è una barca dotata di sistemi di navigazione moderni, che ci permettono di essere ancora più performanti per garantire la sicurezza sul lago Maggiore”. La nuova imbarcazione, spiega il comandante provinciale dei carabinieri, sarà attiva principalmente nel golfo Borromeo, ma il suo raggio di azione si allargherà a tutto il lago, in collaborazione con la motovedetta di Luino e le altre forze dell’ordine.
Soddisfazione anche da parte dei sindaci di Baveno e Stresa: “Siamo molto felici dell’inaugurazione di questo nuovo battello, che permetterà di monitorare il nostro territorio. Come amministrazioni siamo sempre stati collaborativi con le forze dell’ordine per proteggere i nostri cittadini e così continueremo a fare. In questi anni in cui il turismo è esponenzialmente aumentato, anche sul lago c’è bisogno di sicurezza”.
“Noi già da qualche anno collaboriamo con il comando provinciale dei carabinieri e con la nostra imbarcazione lavoriamo in sinergia - spiega Francesco Cotti, coordinatore provinciale della Protezione Civile -. Per noi è un onore, perché non è scontato che le istituzioni diano fiducia al mondo del volontariato”.
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