Cinquantesima candelina per i “Pacian", festeggiata col taglio del dolce di San Vittore, nel primo pomeriggio di ieri in piazzetta Giovanni Fasana. Il sindaco, Giandomenico Albertella, ha ringraziato l’associazione per il mezzo secolo d’attività al servizio della città.
Nel pomeriggio, a Villa Giulia, generazioni degli ultimi 50 anni di parrocchiani e orchestrali dell’Ente musicale città di Verbania sono accorsi ad applaudire gli assegnatari delle benemerenze assegnate dal Consiglio comunale: don Riccardo Bonacci, per il servizio sacerdotale prestato per 50 anni nelle parrocchie di San Leonardo e Santo Stefano prima, e a Renco, dov’è stato parroco fino a due anni fa. Paolo Milesi, maestro dal 1981 al dicembre scorso della banda che ha trasformato in una vera e propria orchestra. Premiati, ha sottolineato il sindaco, per la formazione di tanti giovani in diversi ambiti: qualche migliaio don Bonacci nei 22 di pastorale giovanile a Pallanza, centinaia in ambito musicale Milesi. “Don Riccardo e il maestro Milesi – ha ricordato il sindaco – sono entrambi di Villadossola, arrivati a Verbania hanno contribuito a fare il bene della città nei loro diversi ambiti".
Don Bonacci, ha rivelato Albertella, “quando siamo andati a comunicargli la benemerenza ha detto: ma non la merito! Un esempio della modestia dimostrata nel servire la comunità per la quale gli diciamo grazie”. Nel ricevere l’onorificenza, don Riccardo ha sottolineato l’appartenenza alle comunità di Pallanza e Renco: “Quando c’è una comunità che sta insieme, si possono fare tante cose, bene e in pace”.
“Ho sempre considerato la banda – ha detto Milesi – un punto di partenza, mai di arrivo che stimolasse i ragazzi ad intraprendere la loro strada nella musica. E oggi, quando mi capita di incontrarli, che mi abbracciano provo una grande soddisfazione".