Con l’amministrazione Albertella torna d’attualità il tema del nuovo porto turistico di Verbania. Nei giorni scorsi, tramite notifica, è arrivata la bocciatura ufficiale del progetto che era stato presentato a suo tempo dalla società “Marina di Verbella”: una struttura galleggiante – il Marina resort Verbania – da 150 posti, del costo di 7 milioni euro, da collocarsi davanti ai campi da tennis di Pallanza. Il ministero ha detto no per incompatibilità ambientale.
Sin qui, va detto, gli industriali brianzoli titolari di Verbella hanno speso oltre 200 mila euro proprio per affrontare la procedura di Valutazione d’impatto ambientale. Non è servito. Sul tavolo resta così la seconda opzione, ovvero quella proposta dall’imprenditore locale Maurizio Bego: una diga foranea a largo Palatucci, ancorata sul fondale, 280 posti barca e una serie di servizi turistici a terra. Il neo sindaco Giandomenico Albertella vuole il porto: i diportisti, si sa, portano turismo e soldi nel territorio. Già cinque anni fa, quando si candidò ma perse le elezioni comunali, l’oggi primo cittadino aveva inserito nel programma il progetto di realizzazione di pontili di attracco tra il vecchio imbarcadero e parco Cavallotti. “Faremo un ulteriore studio” avrebbe già fatto sapere Albertella.