La rimozione, venerdì 20, della fontana galleggiante davanti al lungolago di Pallanza al di là del fatto tecnico è un “contrappasso” epocale non solo dal punto di vista scenografico-paesaggistico, né del passaggio da un’Amministrazione all’altra. Era stata collocata nel pieno della campagna per “Verbania capitale italiana della Cultura” ed anche dopo l’assegnazione della “corona” a Procida era rimasta come “fiore all’occhiello” di quello che la passata Amministrazione ha considerato un successo, l’inserimento fra i 10 finalisti.
Da qualche giorno, della fontana che fu, è rimasta la foto su uno dei 3 cubi del lungolago che mostrano al turista le bellezze di Verbania. Quelle le cui sagome erano riprodotte sulla piattaforma: la basilica di San Vittore, il Centro eventi, la collegiata di San Leonardo, ecc. Col contorno di luci e musica che fino alla scorsa estate facevano da “colonna sonora” e da coreografia alle passeggiate sul lungolago.