Negli ospedali del Piemonte la spesa per i medici gettonisti in due anni è raddoppiata: oggi al Piemonte costano 100 milioni di euro.
Nell’Azienda Sanitaria del Vco il costo dei gettonisti è passato da 3,8 milioni nel 2021 a 11,8 nel 2022, toccando i 14,6 milioni dello scorso anno.
I dati sono leggibili nella relazione della Corte dei Conti del Piemonte.
L’organo dello Stato, che ha funzioni di controllo, evidenzia come “il fenomeno dei gettonisti si è diffuso anche a causa del maggior compenso riconosciuto loro, il che ha spinto molti medici ad abbandonare il lavoro pubblico”.
Una spesa per la sanità regionale ma anche un problema di “qualità del servizio”, dal momento che la scelta dei professionisti da impiegare non è di pertinenza delle Asl ma ricade sulle cooperative.
Una fotografia che evidenzia la penuria di personale con la quale Asl (aziende sanitarie) e Aso (aziende ospedaliere) devono fare i conti.
La Corte dei Conti dice che nel 2021 il costo dei servizi medici e infermieristici appaltati all’esterno era di 51,3 milioni, spesa salita lo scorso anno a oltre i 100 milioni di euro.
Tra i casi più emblematici c’è Asti dove si passa da 80mila euro di spesa nel 2021 a 1,37 milioni nel 2023, Biella (da 101mila euro a 1,5 milioni) e Novara (da 364mila euro a 1,7 milioni).
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