Si rammarica per il risultato di “Insieme liberi per Verbania”, Paolo Caruso: “La nostra lista era la vera novità, tutte le altre erano espressione di forze politiche già presenti in consiglio comunale”. Caruso lamenta difficoltà organizzative (la raccolta delle firme ha ritardato l’avvio di campagna elettorale) e la mancanza di risorse finanziarie compensate dalla “nostra buona volontà”. “Tenuto conto dell’astensionismo che ci ha penalizzato – conclude -, e delle 450 tra schede bianche e nulle, francamente pensavamo ad un risultato più soddisfacente”.