La costituenda Comunità energetica del Verbano approda a Milano Mind l’8 maggio per presentarsi. Ne fanno parte i Comuni di Verbania, Cossogno, Caprezzo Tesi, associata ad Unione industriale, Immobiliare Natura, sottoscrittori della lettera d’intenti. Anche Federalberghi ha manifestato il suo interesse.
I primi edifici alimentati con energia rinnovabile saranno il municipio, il circolo, la casa parrocchiale di Cossogno e il circolo di Caprezzo che possono accedere al bando da 2 miliardi per i comuni al di sotto dei 5mila abitanti. Verbania intende alimentare con energie rinnovabili la sede municipale di Pallanza, la scuola primaria Tomassetti e l’Ufficio tecnico.
“Ci manca solo il via libera della diocesi per la casa parrocchiale – spiega il sindaco di Cossogno Doriano Camossi -, col circolo siamo d’accordo, alla sede municipale sono collegati la farmacia e l’ufficio postale”. “A Caprezzo – rivela il vicesindaco, Giovanni Carlo Malabarba – abbiamo già collocato pannelli solari nel parcheggio del paese, ma non possiamo alimentare l’illuminazione pubblica perché l’Enel non ci ha an cora collegata alla rete. Ci auguriamo, una volta costituita la Comunità energetica del Verbano, di uscire dal paradosso di produrre energia senza poterla utilizzare”.
“Eravamo partiti ai primi di marzo con un incontro a Villa Giulia – ricorda il sindaco, Silvia Marchionini – in cui avevamo raccolto 30 manifestazioni di interesse. In queste settimane abbiamo cercato di capire quali siano le procedure, cosa significa costituire una Comunità energetica, di unire le forze. Partiamo con chi c’è augurandoci di aggregare altri soggetti”.
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