Il catalogo della casa editrice verbanese Tararà si arricchisce di due nuovi saggi. Il primo, intitolato “Il Verbano nella rivoluzione industriale”, è scritto a Roberto Negroni, che ha analizzato la nascita dell’industria nel territorio dall’inizio dell’’800 all’inizio del ‘900, con particolare riferimento a Intra, chiamata la “piccola Manchester italiana”.
Il secondo volume si intitola, invece, “Percorsi di speranza”. L’autore, Andrea Pozzetta, ripercorre la storia del confine tra il Vco e la Svizzera, in particolare tra l’inizio del ‘900 e la Seconda guerra mondiale, periodo in cui il confine è stato attraversato da contrabbandieri, fuggiaschi e partigiani.
Entrambi i libri saranno presentati dagli autori nel corso della 26esima edizione della Fabbrica di Carta, in programma a Villadossola dal 24 al 28 aprile.
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