C’è chi lascia la porta aperta, chi la chiude, chi la sbatte. Le elezioni amministrative a Verbania sono ancora distanti ma già il clima è da ‘tutti separati’.
Aveva iniziato il centrosinistra, che pareva in corsa prima con Riccardo Brezza e Riccardo Gentina, poi con Chiara Fornara. La decisione Pd di andare alle primarie ha visto vincere l'attuale assessore della giunta Marchionini, Riccardo Brezza, dando il pretesto ad alcuni gruppi e partiti per chiamarsi fuori.
Poi è toccato al centrodestra. Forza Italia si è sempre chiamata fuori dall’appoggio a Giandomenico Albertella, sul quale Fdi e Lega parevano marciare compatti come una testuggine romana. Ma gli ordini dall’alto hanno rotto i buoni propositi e la candidatura di Mirella Cristina, imposta dalla segreterie, ha scatenato la bagarre, sino alle dimissioni di Davide Titoli da coordinatore provinciale. Ruolo nel quale s’era appena calato tra le resistenze della vecchia guardia di Fdi; così gli sarebbe venuto meno – si dice - l’appoggio di Delmastro, Comba e si è manifestata la resistenza di alcuni fuoriusciti – ma non troppo - dal partito.