Politica - 27 marzo 2024, 16:30

Ambiente Verbania non si scioglie

Ambiente Verbania non si scioglie

Ambiente Verbania non si scioglie, come si vociferava all’indomani della sconfitta alle Primarie di Chiara Fornara. Non per il momento almeno. Mette a disposizione il programma condiviso con la coalizione sconfitta da Riccardo Brezza dell’intero centrosinistra. “In base ai riscontri che ci attendiamo di ricevere dalle singole forze politiche – si legge nel comunicato distribuito ai giornalisti invitati nell’ex sede del comitato elettorale di Fornara – Ambiente Verbania valuterà se impegnare le proprie risorse nella costruzione di un percorso di coalizione, se presentarsi autonomamente alle elezioni di giugno o se interrompere il percorso politico avviato un anno e messo fa”.

“Ci immaginavamo – ammette Nicolò Scalfiun esito delle primarie diverso. Abbiamo preso atto del ‘vento che cambia’. Abbiamo quelle che noi riteniamo priorità programmatiche sia a Giorgio Comoli, col quale già le avevamo condivise nella campagna per le primarie, sia a Brezza il cui programma coincide in diversi punti”. Tra le altre, il completamento della variante leggera lungo il torrente San Giovanni, la rinuncia al progetto di riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera che andrebbe sostituito da un concorso d’idee esteso alle zone limitrofe, la parziale correzione della revisione del Piano regolatore, il futuro dell’area ex Acetati.

“Con l’Amministrazione in carico – conclude l’ex sindaco Claudio Zanotti – si chiude un ciclo di grandi trasformazioni avviato e portato avanti dalle Amministrazioni che si sono succedute dai primi anni ’90, dalla prima giunta guidata da Aldo Reschigna, finanziate da contributi regionali e statali fino all’ultimo Pnrr. Ora la scena è vuota, si tratta di programmare i prossimi 10 anni, di immaginare la Verbania del futuro”.

 

Redazione

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