Si è riunita l'assemblea della neonata associazione “Fabbriceria della Collegiata” di Omegna per eleggere il suo consiglio direttivo. Come presidente è stata eletta Sara Rubinelli: insieme a lei in consiglio Barbara Cressoni, Bruno Bertoli, Jacopo Smorgoni e Sabrina Proserpio.
“Questa associazione, riecheggiando gli ideali di tanti momenti storici di crescita spirituale e culturale - spiega la presidente Rubinelli - aspira a rafforzare il legame tra la città di Omegna e la sua Collegiata, trasformandola in un fulcro di pellegrinaggio spirituale e culturale proprio sul suo suolo. Questo approccio, che potrebbe sembrare un ossimoro, sottolinea come il viaggio verso la conoscenza e l’apprezzamento della propria Collegiata possa effettivamente avviare un percorso di scoperta interiore e collettiva”.
“Attraverso eventi e momenti condivisi – prosegue Rubinelli - si stimola un dialogo profondo sia con sé stessi che con gli altri, aprendo nuove vie di connessione spirituale e culturale. Storicamente, il concetto di collegiata si radica nella volontà di creare spazi che non fossero solamente luoghi di culto, ma centri vivi di cultura, educazione e spiritualità, che contribuissero allo sviluppo sociale e intellettuale delle comunità. Queste istituzioni, spesso collegate a scuole, biblioteche e attività culturali, fungevano da catalizzatori per l’illuminazione e l’innovazione, influenzando positivamente l’evoluzione delle società circostanti. In questo senso, l’associazione intende rivitalizzare la Collegiata di Omegna come cuore pulsante di un rinnovato pellegrinaggio spirituale e culturale, fedele agli ideali di crescita e condivisione che hanno guidato la creazione di queste istituzioni attraverso la storia”.