“Il sindaco Silvia Marchionini, e l’assessore competente, Riccardo Brezza, meritano zero in profitto nelle politiche giovanili”, commenta Enrico Montani, segretario provinciale della Lega, in margine alla presentazione della mozione di Lega Giovani.
“Quattrocento firme di giovani tra i 18 e i 20 anni, più alcuni genitori preoccupati dalla mancanza di un’offerta culturale e ludico ricreativa per i loro figli a Verbania”, informa Stefano Cassani, commissario di Lega Giovani Ossola e coordinatore del movimento giovanile del Carroccio. “Firme – prosegue – raccolte in mezza giornata di sabato 14 ottobre tra piazza Ranzoni e la sede di via De Bonis. Tutti si sono lamentati perché sono costretti ad andare fuori città, a Cannobio quando va bene, oppure fuori provincia, a Vercelli o addirittura a Milano. Si sono perse quelle iniziative come la Notte Bianca o Notti di Note. Quelli come me, vicini ai 30 anni, se le ricordano, ma i più giovani ne hanno solo sentito parlare”.
“Chiediamo più divertimento in sicurezza”, aggiunge Simone Lecchi, vicecoordinatore del Vco e responsabile di Verbania. Raccolto il malcontento, le 400 firme, conclude Cassani “le consegniamo al nostro segretario provinciale perché ne prenda atto. Elaboreremo un programma in 12 punti, come i mesi dell’anno”.
“Un plauso ai nostri giovani – commenta Montani – che si sono mobilitati per sentire i loro coetanei e raccoglierne il malcontento. Sulla stessa linea il segretario cittadino, Luigi Airoldi: “Noi con l’amministrazione Zacchera avevamo progettato Il Maggiore, concepito come centro eventi e non solo come teatro. Invece si fa teatro e poco altro”.