Attualità - 24 novembre 2023, 15:00

Mottarone, Preioni: "È necessario rimettere in moto l'economia"

Il capogruppo della Lega in Piemonte ha espresso soddisfazione per il progetto dei nuovi impianti, presentato al Forum del Turismo

Mottarone, Preioni: "È necessario rimettere in moto l'economia"

“L’obiettivo è adesso quello di giungere alla meta nel più breve tempo possibile per consentire il rilancio della zona e voltare pagina”. A margine del Forum internazionale sul turismo in corso di svolgimento a Baveno, dove la società Monterosa 2000 ha presentato ufficialmente due progetti del nuovo impianto al Mottarone, uno di rifacimento totale, il secondo parziale, è il presidente gruppo Lega in regione Alberto Preioni a esprimere soddisfazione. In una nota dice: “A due anni e mezzo dall’incidente della funivia costato la vita a 14 persone, è necessario rimettere in moto l’economia del posto che ha fatto registrare cali del fatturato per le circa dieci attività esistenti con picchi che hanno raggiunto l’80%".

 

"L’indotto delle attività di montagna – prosegue – rappresenta una fetta significativa del sistema Vco e la vetta del Mottarone merita di poter rinascere e tornare ad essere vissuta nella sua interezza da residenti e turisti, e ciò potrà avvenire soltanto con la nuova funivia. Fortunatamente la gente di montagna è abituata a rimboccarsi le maniche e non si è persa d’animo nonostante la difficile situazione, ora però tocca alle istituzioni con la collaborazione dei privati fare la loro parte fino in fondo. E in questa direzione – sottolinea Preioni – l’amministrazione regionale e la Lega, che hanno a cuore la montagna, avevano inserito lo studio per la costruzione del nuovo impianto del Mottarone nel pacchetto che comprende anche il potenziamento dell’Alpe di Mera, i 2 milioni di euro già affidati per rifare la fune del Monte Moro e i 500 mila euro che saranno presto autorizzati per la progettazione dell’area sciabile del Burky-Belvedere e del Rosareccio. Ma questa amministrazione - conclude Preioni – uscirà anche con un bando molto importante, che è in fase di ultimazione, sugli impianti di risalita e le stazioni sciistiche in generale, per 50 milioni di euro con fondi europei”.

Comunicato Stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU