Movida a Omegna, interviene anche Fratelli d'Italia: "Servono maggiori controlli"

Dopo la presa di posizione di Luigi Songa, anche Fratelli d'Italia esce allo scoperto sul tema legato ai fine settimane omegnesi, un po' troppo agitati. Lo fa attraverso le parole del capogruppo Mattia Corbetta, che chiama in causa anche l'amministrazione comunale.

"A Omegna sono, purtroppo, sempre più diffusi episodi legati a risse e situazioni di disagio durante i fine settimana – afferma il capogruppo - I recenti episodi non riguardano solo un bar del centro cittadino, ma anche l'evento Oktoberfest. Questi incidenti hanno causato ferimenti e lasciato segni evidenti sotto forma di vetri rotti e sporcizia diffusa al mattino seguente”.

“Ritengo che la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle regole debbano essere la priorità assoluta – prosegue Corbetta -. Il comune deve attivarsi per garantire l'applicazione delle norme, prima fra tutti il divieto di utilizzo del vetro al di fuori dei locali. Tale divieto, su volontà del sottoscritto e dell'allora assessore alla sicurezza Stefano Strada, è stato inserito a fine 2017 nel regolamento di Polizia Municipale. Troppo spesso, però, tale divieto viene ignorato da alcuni gestori. Lo stesso sindaco Berio non lo ha applicato per l'evento Oktoberfest, di fatto permettendo l'uso dei boccali di vetro al di fuori dell'area di somministrazione della festa, con notevoli disagi e problemi che hanno portato anche all'intervento delle Forze dell'Ordine. Credo, a dispetto di quanto dichiarato da altri esponenti politici (il riferimento è a Songa, ndr) - conclude il caogruppo di FdI - non serva inventare nuove regole, ma è sufficiente applicare quelle esistenti. Il primo a farlo deve essere ovviamente il comune di Omegna. Al fine di evitare ulteriori problematiche, invito quindi l'amministrazione comunale a coordinarsi con le Forze dell'Ordine per garantire una città più sicura sia per gli avventori dei locali, sia per i residenti del centro”.