Sabato 23 settembre si commemora il 79° anniversario della tragedia dei battelli "Genova" e "Milano", un evento che ancora oggi segna profondamente la memoria collettiva della regione. La giornata sarà dedicata a onorare le vittime di quei tragici eventi, con una serie di cerimonie e omaggi che si terranno nei luoghi simbolo della tragedia.
Alle 10.30 è previsto un ritrovo al cimitero di Intra, dove sarà deposta una corona sulla tomba dei Caduti del battello e verrà letta la preghiera del legionario. Un momento toccante per ricordare gli uomini e le donne che hanno perso la vita in quel terribile giorno. Alle 11, dal piazzale di Villa Taranto, verrà lanciata una corona d'alloro nel punto esatto in cui è avvenuto l'abisso del "Milano". Un gesto simbolico che mira a mantenere viva la memoria di quei tristi avvenimenti e a onorare i Legionari del Btg "M" Venezia Giulia e i civili che persero la vita.
Allo stesso modo, un'altra corona sarà lanciata di fronte al pontile di Baveno, dove il "Genova" fu affondato il 25 settembre 1944. Questa tragedia coinvolse solo civili, ma lasciò un segno indelebile nella storia della regione. Durante la giornata, verrà anche reso un omaggio floreale alla targa che, in via Muller a Verbania-Intra, ricorda gli 11 civili verbanesi morti nel bombardamento del "Cassinone" sempre il 25 settembre 1944. Sarà un momento di riflessione e commozione, per non dimenticare mai quelle vite perdute in circostanze così tragiche.
Martedì 26 settembre, alle 9.30, si terrà una cerimonia a Villa Giulia per ricordare l'anniversario del "Cassinone". A seguire, ci sarà un incontro nelle scuole cittadine, dove gli studenti avranno l'opportunità di conoscere più da vicino la storia di quegli eventi e di rendere omaggio alle vittime. L'anniversario di questa tragedia serve come momento di riflessione su quanto accaduto e come promemoria dell'importanza di evitare che simili tragedie si ripetano.
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