A Stresa avanzano i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio da 50 posti in zona lungolago, nei pressi del lido di Carciano. Nei giorni scorsi sono stati completati muraglione di contenimento e terrapieno, il terreno a fianco del porto turistico, dunque, è stato livellato. Ma ci vorrà ancora del tempo prima che il sito che possa essere aperto.
I lavori sono costati sin qui poco meno di mezzo milione di euro e per procedere col secondo lotto – altri 480 mila euro circa – bisognerà attendere alcuni passaggi burocratici, poi dovrà essere messo a gara. L’amministrazione Severino punta molto sull’opera ma, al contempo, vuole restare con i piedi piantata per terra. Non ha senso correre, in buona sostanza, quando non sono ancora certi i tempi di apertura del porto nuovo. Quello vecchio, va ricordato, era “naufragato” durante la tempesta del marzo 2019, a pochi giorni dalla sua inaugurazione. Una giornata sciagurata che aveva inferto un duro colpo all’immagine e all’economia della città di Stresa. Ora tutto è fermo in attesa di un progetto, e del suo finanziamento, che corregga una diga foranea che non garantisce sicurezza a pontili e imbarcazioni ormeggiate in condizioni di lago basso e forte vento.
Tornando al nuovo parcheggio – progettato dall’architetto verbanese Autilio D’Andria – va detto che si tratta di un investimento della società municipalizzata “Stresa Servizi” che gestisce i parchimetri comunali. Il cantiere del secondo lotto, salvo novità, non verrà comunque aperto prima della fine della stagione turistica, per evitare disagi agli operatori del settore.