Torna a sorridere la Paffoni. Lo scontro diretto di Pavia sorride ai rossoverdi, che si impongono per 72-60 e di fatto ipotecano un piazzamento tra le prime otto.
Avvio di partita bloccato in attacco: si segna poco, poi si sbloccano Oboe e Giampieri e cosi' la Riso Scotti allunga, chiudendo sul più 7 al 10', 20-13. L'energia di Solaroli, sei punti in un amen, la pericolosità offensiva di Markovic e la fiammata di Antelli però fanno cambiare l'inerzia del match. La Paffoni gioca un gran bel secondo quarto, su ambo le meta campo, approfitta del nervosismo lombardo ed all'intervallo il punteggio è ribaltato, con Omegna avanti 30-36. Terzo quarto che vede la Paffoni strappare: i canestri di Markovic, Antelli con i liberi di Minoli scavano il solco, con Omegna che vola prima a più e poi a più 18.
Pavia paga il nervosismo con tecnici ed espulsione di Mazzetti, ma nel finale di quarto riesce a ridurre il gap: 50-60 con tripla di Gallizzi. De Gregori firma il meno 6, ma la Paffoni non si scompone e con Antelli e Balanzoni rimette le cose a posto. Vince Omegna, 72-60, e sono due punti pesantissimi per la squadra di coach Quilici.