Associazioni - 31 gennaio 2023, 10:40

Guardia d’Onore al Pantheon, la delegazione Vco alle celebrazioni del 145º anniversario

L’associazione venne fondata nel 1878 da un gruppo di veterani delle campagne risorgimentali per garantire un servizio onorifico sulla sepoltura di Re Vittorio Emanuele II

Guardia d’Onore al Pantheon, la delegazione Vco alle celebrazioni del 145º anniversario

Una rappresentanza della Delegazione Provinciale del Verbano Cusio Ossola ha preso parte a Roma, nel weekend del 28 e 29 gennaio 2023, alle celebrazioni per il 145º anniversario di fondazione dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon.

L’associazione venne infatti fondata nel 1878 da un gruppo di veterani delle campagne risorgimentali per garantire un servizio onorifico sulla sepoltura di Re Vittorio Emanuele II, Padre della Patria.

Il sodalizio è sopravvissuto attraverso la storia accogliendo tra i propri membri numerosi e valorosi combattenti fra i quali ben 63 Medaglie d’Oro al Valor Militare. Oggi l’Istituto è un’associazione d’arma riconosciuta dal Ministero della Difesa ed è aderente al bacino di Assoarma. Il Ministro della Difesa Guido Crosetto, con sua lettera dello scorso novembre, ha inoltre lodato il sodalizio per la sua attività sottolineando l’importanza dei valori e del percorso storico  che, sotto la guida di Casa Savoia, ha portato all’unitá nazionale.

Nella giornata di sabato il Delegato Provinciale Carlo Fedeli, Alpino in servizio attivo, ha partecipato al Consiglio Generale dell’Istituto mentre nel pomeriggio il capitano degli Alpini Giulio Tatoni ha ricevuto dalle mani del Principe Emanuele Filiberto di Savoia e del Presidente Nazionale capitano di vascello Ugo d’Atri la Medaglia di Benemerenza. La prestigiosa decorazione, istituita con Decreto del 1920, premia quelle Guardie d’Onore che abbiano dato lustro contribuendo alla crescita del sodalizio.

A sera, presso l’hotel Parco dei Principi, la rappresentanza verbanese è intervenuta al gala dell’Istituto. Qui il Principe Emanuele Filiberto ha avuto modo di intrattenersi con le Guardie d’Onore presenti. Nel suo discorso ufficiale, oltre ad aver lodato la preziosa attività di sentinelle della memoria condotta dai membri del sodalizio, il Principe si è espresso a favore dell’unità di Casa Savoia spesso minata dai “giochi insolenti di tante persone che tentano di dividere e non di unire”.

Nella mattinata di domenica, dopo la cerimonia all’Altare della Patria in omaggio al Milite Ignoto, i Labaro delle tante Delegazioni italiane hanno sfilato fino al Pantheon dove, sempre alla presenza del Principe, è stata celebrata la solenne Santa Messa.


C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU