Incontro tra l'amministrazione comunale ed il Ccr per pianificare le prossime iniziative. E la notizia è che, dopo le polemiche dei mesi scorsi, non ci sarà la manifestazione simile al Gay Pride, che aveva provocato più di qualche mal di pancia, con accuse di strumentalizzazioni da parte della minoranza.
"Verrà fatta -ha confermato la vice sindaco reggente Mimma Moscatiello- una marcia dei diritti, voluta dai ragazzi e che noi abbiamo scelto di appoggiare. Previste anche una serie di iniziative per la Giornata della Memoria, una campagna per contrastare il bullismo nelle scuole e l'organizzazione di attività ludico-creative. I ragazzi vogliono essere protagonisti, parte attiva della vita della comunità e noi vogliamo assecondarli, non tarpare loro le ali” ha concluso la Moscatiello.