Nova Coop risponde al caro-bollette spegnendo oltre un terzo delle luminarie natalizie nei supermercati.
Come già annunciato nelle scorse settimane, la catena della grande distribuzione per fare fronte agli aumenti di luce e gas ha deciso di ridurre stelle comete e festoni luccicanti nei punti vendita. "Ci siamo predisposti - ha spiegato Ernesto Dalla Rive, presidente di Nova Coop Piemonte - ad affrontare un Natale con quello che è il sentimento percepibile nella nostra comunità, quindi un 25 dicembre fatto di attenzione e risparmio. L'obiettivo è coniugare un momento di ritrovata serenità familiare, con il sentimento che non sia indifferente quello che capita attorno a noi".
Il messaggio
Da qui la decisione di ridurre tra il 30% ed il 40% le luminarie natalizie negli iperstore e supermercati del gruppo. Il peso economico dell'operazione sul bilancio di Nova Coop, che cuba oltre un miliardo e 200 milioni, è poco rilevante. "È un segnale di attenzione - ha chiarito Dalle Rive - insieme a tante altre piccole azioni di risparmio che abbiamo fatto, per salvaguardare l'equilibrio economico della nostra impresa. Dall'altro vogliamo dare un segnale coerente ai sacrifici che il Paese fa".
Iva ridotta al 5% su assorbenti e pannolini
Tra le novità che riguardano la grande distribuzione, ma in generale la vendita, la riduzione dell'Iva al 5% su tamponi, assorbenti e pannolini. Un dimezzamento dell'imposta, che ora era al 10%.
"L'abbassamento dell'Iva sui prodotti destinati all'igiene femminile è figlio di una nostra campagna: a livello nazionale abbiamo raccolto migliaia di firme per la riduzione. Siamo contenti che il governo abbia dato seguito ad una richiesta dei consumatori italiani" ha concluso il presidente di Nova Coop.
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