Nuova vita per i Castelli di Cannero che nel 2019, va ricordato, hanno compiuto mezzo secolo. E’ di questi giorni la notizia che il lavoro di recupero dei Castelli, una delle “perle” per i turisti italiani e stranieri che arrivano sul lago Maggiore, ha ripreso il suo corso dopo il lungo stop imposto dall’emergenza pandemica.
La famiglia Borromeo, che ne è proprietaria, ha fatto sapere che il progetto di riqualificazione che trasformerà la fortezza in un moderno museo interattivo, avanza. Di recente, al riguardo, si è verificato l’eccezionale trasporto della scala in acciaio che collegherà la torre mozza al mastio e la sua posa in opera. Si tratta, tanto per capirci, di una scala del peso di ben 74 quintali, che è arrivata sino ai Castelli cannerese, via lago, grazie ad una gru speciale, da Angera a Laveno. La navigazione della chiatta ha suscitato molta curiosità.
“Ma oltre alla posa dell’imponente scala, negli ultimi mesi sono state realizzate le operazioni di restauro e di messa in sicurezza propedeutiche alle fasi successive, come quelle sulle facciate e gli interventi conservativi sulle corti interne. Inoltre, sono stati ultimati i sottoservizi (cisterne, cavedi, ecc...)”. Il progetto prenderà sempre più forma con l’installazione delle passerelle già approvate dalla Soprintendenza delle belle arti.
SU