Attualità - 13 maggio 2022, 19:00

“Bene il rifacimento della piazza di Pallanza, ma non si penalizzino commercianti e albergatori”

Un esercente del lago commenta a VcoNews il progetto definitivo illustrato alla città (ma slittato al 2024)

“Bene il rifacimento della piazza di Pallanza, ma non si penalizzino commercianti e albergatori”

La “nuova” Verbania green disegnata dalla giunta Marchionini fa ben sperare, ma bisogna fare attenzione ai particolari. “Il cuore di Pallanza dedicato agli eventi e liberato da auto e moto mi sembra in linea di principio una prospettiva molto interessante che, però, dovrà essere accompagnata da una serie di altre soluzioni che vanno nella stessa direzione. Altrimenti, il rischio che si correrà, è quello di aver fatto un autogol. Troppe volte, infatti, abbiamo assistito a progetti isolati, magari di per sé di buona fattura, che però sono rimasti avulsi dalla trasformazione del resto della città, mentre dobbiamo abituarci a considerare Verbania come una realtà che ha bisogno di crescere in maniera funzionale e organica. E poi serve attenzione su tempi e modi: bene i lavori, ma che non penalizzino le attività commerciali e turistiche già provate dall’emergenza da Covid degli ultimi due anni”.

Lo dichiara Pietro (nome di fantasia), un commerciante del lago, commentando per VcoNews il progetto definitivo di rifacimento di piazza Garibaldi, illustrato sul finire dello scorso anno alla città durante una partecipata assemblea a Villa Giulia. L’intenzione di sindaco e giunta, come noto, è quella di trasformare piazza Garibaldi nel “salotto” di Pallanza, sfruttando la sua apertura verso il lago. Un progetto verde che avrebbe dovuto partire col primo lotto già l’anno prossimo, ma che è slittato al 2024 (o comunque non prima che venga completato il nuovo parcheggio di via Crocetta, così come richiesto dalle opposizioni consiliari). A lavori di piazza Garibaldi iniziati si metterà mano alla zona compresa tra il municipio e il porticciolo: l’area sarà ripavimentata con diversi materiali locali tra cui lastre di pietra, granito del Montorfano e porfido e una parte in calcestruzzo con l’effetto di ghiaia a vista. E ancora: saranno ampliate la aiuole, eliminati gli ostacoli eventuali per i passeggiatori, e sarà mantenuto il laghetto con le piante acquatiche. Infine: è prevista la sistemazione dei dehor, con la possibilità di ampliamento degli spazi per i tavoli durante la bella stagione.

Redazione

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