Oggi una delegazione dell'amministrazione Comunale di Baveno, guidata dal sindaco Alessandro Monti, e dell'ANPI Sezione del Vergante, ha reso omaggio al monumento che ricorda la strage di quattordici cittadini ebrei avvenuta nel 1944 a Baveno. Un dovuto omaggio nella giornata internazionale della Memoria per ricordare le vittime dell'Olocausto, delle leggi razziali e non dimenticare i crimini commessi dal nazismo e dal fascismo.
"Quel filo spinato ancora lo sento sulla mia pelle,
quei corpi violentati ancora li vedo nei miei occhi,
quell'acre fumo nero ancora ritorna nei miei sogni.
Ricordi che affiorano nella memoria,
ricordi mai più dimenticati, scritti con sangue innocente.
Dimenticare no, ricordare.
Ricordare sì, per onorare.
Ricordare sì, per non dimenticare".
In questa giornata la città ha voluto ricordare anche noi i nomi dei 14 ebrei trucidati nel settembre del 1943 a Baveno: Mario Luzzato anni 53; Bice Ginesi anni 45;Silvia Luzzato anni 20; Maria Grazia Luzzato anni 18; Emil Serman anni 62; Maria Muller anni 43; Stefania Muller anni 41; Giulia Werner anni 77; Sofia Czolosinska anni 39; Joseph Wofsi anni 70; Emma Baron anni 61; Carla Caroglio anni 25; Fanny Jette Engel anni 70.