“Lasciamo sicuramente una città migliore di quella che abbiamo ereditato dalla giunta Mellano. La campagna elettorale è già iniziata, e di fesserie purtroppo nei prossimi mesi ne dovremo ascoltare altre”. Lo dichiara Paolo Marchesa Grandi, segretario cittadino della Lega, rispondendo alla nota di Alessandro Rondinelli del Pd.
“L’esercizio di retorica e l’arroganza di Rondinelli non portano da nessuna parte – dice Marchesa Grandi – così come l’opposizione sterile e distruttiva che il centro sinistra ha esercitato in questi anni in consiglio comunale, sminuendo di fatto un ruolo importante per la democrazia, quale dovrebbe essere quello svolto dalle minoranze. Le critiche sappiamo accettarle a patto, però, che non nascano dal livore né siano mosse da motivazioni futili e inveritiere, come quelle arrivate dal Pd nella nota diffusa in queste ore. Varrebbe la pena, piuttosto – aggiunge Marchesa Grandi – chiedere ai cittadini cosa pensano delle trasformazioni in corso nella loro città e allora si scoprirebbe, e invitiamo Rondinelli a farlo, che oggi Omegna viene considerata a pieno diritto una città contemporanea che ha vinto molte delle sfide che le si presentavano dinnanzi, dalla riqualificazione urbana al potenziamento dell’offerta turistica, dallo sviluppo del commercio sino all’attenzione per le categorie più deboli, ed è ora in grado di affrontare il futuro con rinnovata serenità e fiducia. La Lega è il partito delle cose concrete e l’elenco di quanto fatto in questi anni dal sindaco Marchioni e dalla sua giunta è lungo e corposo. Abbiamo messo a posto la partita dei derivati di finanza creativa frutto della giunta Buzio – dice sempre il segretario cittadino della Lega – che gravavano sul bilancio come una spada di Damocle, è stato fatto tantissimo sul piano culturale, basti pensare al rimodernamento del Forum o all’apertura del museo Rodari, vanto a livello intenazionale, e pure la gestione della pandemia è stata impeccabile. Nessuno è stato lasciato indietro, abbiamo dato risposte celeri ed efficienti ad albergatori bar, ristoranti e a tutte le categorie più duramente colpite dall’emergenza socio-sanitaria”. Nella nota Marchesa Grandi sottolinea poi “la collaborazione con tutte le associazioni e i quartieri, con investimenti importanti”, il risalto dato allo sport (“per la prima volta dopo oltre vent’anni che veniva chiesta è stata messa l’illuminazione al campo sportivo di Cireggio e anche allo stadio Liberazione, dove presto sarà sistemata la tribuna”), “il piano asfaltature e decoro che ha sensibilmente migliorato l’immagine di Omegna” e Casa Mantegazza “una realtà che sarà punto di riferimento del mondo del solidale”.