Durante l'espletamento delle procedure di accertamento morte cerebrale di una paziente, acquisito il consenso, sono state avviate, con la collaborazione del personale medico e infermieristico della Rianimazione, le procedure di verifica dell'idoneità degli organi e tessuti della potenziale donatrice.
Successivamente, nel corso della notte all’Ospedale Castelli di Verbania, si sono svolte le operazioni di prelievo che hanno impegnato, oltre al personale infermieristico e anestesista della sala operatoria, anche un'equipe di chirurghi proveniente dall'Ospedale Molinette di Torino per il prelievo del fegato.
La Direzione generale si complimenta per la professionalità del personale sanitario che è intervenuto per consentire il prelievo di organi e tessuti che possono salvare altre vite umane. Un grande ringraziamento è rivolto anche ai familiari della donatrice che con il suo gesto d'amore ha riconfermato l'estrema sensibilità della popolazione del nostro territorio nei confronti della donazione degli organi e tessuti dimostrando un notevole altruismo nei confronti di chi aspetta una speranza di vita.