Cinquecentomila euro a favore delle attività economiche del settore ristorazione e bar del Mottarone, duramente colpite dopo la tragedia costata la vita a 14 persone. L’emendamento della commissione bilancio della Camera è stato approvato all’unanimità dalle forze politiche. Cinque le attività che ricadono sotto il Comune di Stresa, due in quello di Omegna (ristorante Genziana e baita del Cai).
“Un grazie ai parlamentari del territorio -sottolinea il sindaco di Stresa Marcella Severino- che hanno lavorato per ottenere questo risultato, fondamentale per le attività della vetta del Mottarone”.
“Se i criteri che decideremo di adottare di concerto con il Comune di Stresa saranno quelli di suddividere la cifra in parti uguali -sottolinea il primo cittadino omegnese Paolo Marchioni- significa che ogni attività potrà godere di una cifra di circa 72.000 euro, che non è banale. Ma noi non ci fermiamo qui: ho chiesto all’ufficio tecnico di presentarmi lo studio di fattibilità per un collegamento diretto da Omegna alla cima del Mottarone. Non penso ovviamente ad una funivia, ma a un'ovovia o a una seggiovia” spiega Marchioni.