Parte venerdì 11 alle 21 nella Sala Blu del centro eventi “Il Maggiore” Cross Festival 2021: “Land of Soga”, un viaggio fuori dal tempo attraverso la memoria trasfigurata della danza tradizionale africana del giovane coreografo e danzatore di Kampala (Uganda) Haman Mpadire.
In cartellone 15 spettacoli, 4 eventi in altrettante residenze, 40 artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, 2 dj set e 2 co produzioni. Oltre al teatro “Il Maggiore”, spettacoli ed eventi si terranno alla biblioteca civica Pietro Ceretti, nel quartiere Sassonia e a casa Ceretti, a villa Giulia, al Sacro Monte di Ghiffa, alla ex fabbrica di giocattoli Faro di Omegna, alla residenza Mirabello di Omegna.
“Anche per questa edizione – spiega alla presentazione nel cortile di casa Ceretti la direttrice artistica Antonella Cirigliano – Cross si impegna nella valorizzazione del territorio: radicato in un contesto paesaggistico altamente suggestivo, il festival apre al dialogo tra patrimonio culturale, paesaggio e performing arts. Otto luoghi diversi diventano la casa del festival ma anche vie, piazze e quartieri, spazi naturalistici, lago montagna, giardini storici ai quali si aggiunge, per la prima volta, Ameno. Il festival, innamorato di questi luoghi suggestivi, ha adottato da anni un sistema di gestione sostenibile e, proprio nel 2020, ha ottenuto la certificazione ISO 2021 'eventi sostenibili'”.
“Cross festival – per l’assessore alla Cultura Riccardo Brezza – consente a Verbania di diventare snodo importante di una rete e contribuisce a migliorarne immagine e notorietà”. “Siamo lieti come Comune – commenta Matteo Lanino, sindaco di Ghiffa – di mettere a disposizione del Festival il nostro Sacro Monte, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco”. “A nome della Fondazione comunitaria – conclude Paolo Ricci – non mi resta che ringraziare Antonella Cirigliano per aver portato a Verbania e sul territorio un evento di grande rilevanza”.