La proposta era stata avanzata nelle scorse settimane dal consigliere comunale Dario Galizzi. L'esponente socialista aveva suggerito all'amministrazione ed al Ciss del Cusio di valutare la possibilità di sollecitare aziende, enti e privati in possesso di pc inutilizzati affinché li donassero per quelle famiglie alle prese con la didattica a distanza. "Dopo una velocissima valutazione - sottolineano l'assessore alle politiche sociali Sabrina Proserpio ed il presidente del Ciss del Cusio Stefano Calderoni- abbiamo deciso di accogliere la proposta di Galizzi e dunque facciamo appello a tutti quelli che hanno un computer o un tablet che non usano a donarlo. Ci sono delle famiglie che non possono permettersi un pc o altre in cui ci sono più figli: noi ritiriamo i computer e li sistemeremo per donarli a chi ne ha bisogno".