“La Slovenia ha autorizzato il commercio nel suo territorio, dunque in tutti i Paesi dell'Unione europea, di un prodotto denominato "aceto balsamico". È chiaramente un'evocazione che può indurre in errore i consumatori europei, mettendosi in concorrenza con i nostri aceti balsamici di Modena e Reggio Emilia. Questi aceti sono tutelati (o tali dovrebbero essere) dall'Ue, perché hanno ottenuto da tempo le etichette Igp e Dop – spiega l'europarlamentare ossolano della Lega Alessandro Panza. - Eppure, come successo già di recente in Germania, questa protezione è solo sulla carta, almeno per quanto riguarda l'aceto balsamico.
È giunta l'ora che Bruxelles chiarisca come stanno le cose. Come gruppo Lega al Parlamento europeo abbiamo presentato un'interrogazione alla Commissione Ue per sollecitarla a prendere una posizione a tutela del patrimonio del made in Italy, oltre ad aver scritto direttamente alla Commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager, al Commissario per l'agricoltura Janusz Czesław Wojciechowski e al Commissario europeo al mercato interno Thierry Breton “ conclude Panza.