Territorio - 13 aprile 2024, 18:20

“Promuovere il turismo sostenibile con l’apertura di un bike hotel”

Un lettore ci scrive dopo aver letto la notizia che riguarda il territorio del Novarese

Mentre il Novarese è ormai pronto ad accogliere il suo primo bike hotel, il dibattito prende corpo anche a Verbania. Le strutture turistiche dotate di ciclo officina, con deposito di bici e stazione di ricarica, vanno ormai per la maggiore non soltanto in Europa, ma anche nelle località di montagna e nelle isole. Perché da noi no? A porsi la domanda è un lettore di VcoNews, che ha scritto alla redazione per segnalare la situazione e offrire uno spunto di dibattito.

“Leggo che a pochi chilometri da qui sarà presto inaugurato un bike hotel e mi chiedo cosa manchi alle nostre zone per poter replicare un’esperienza simile a quella in procinto di nascere sul territorio Novarese. Abbiamo le montagne, i laghi e le piste per le bici: perché dunque non realizzare uno o più hotel capaci di accogliere questo tipo di clientela che ormai non è più solo straniera? A giugno il capoluogo Verbania andrà al voto, mi sia permesso di regalare un’idea ai candidati sindaci: al posto di promettere tunnel sotterranei o altre diavolerie, promuovete il turismo sostenibile!”.

Nel Novarese, si diceva, all’attenzione dell’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del lago Maggiore sono giunte quattro candidature per l’affidamento in concessione del bike hotel di Villa Picchetta a Cameri. E’ tuttora in corso l’istruttoria per decretare il vincitore.

Alessandro Garavaldi