Politica - 17 gennaio 2022, 17:20

Ancora Italia attacca Marchionini per la rimozione del manifesto anti vaccino

“La giunta si accanisce contro una minoranza che ha deciso di manifestare il dissenso, come la Costituzione prevede, dimostrando di non saper essere garante di democrazia e libertà”

Il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, finisce nel mirino di Ancora Italia per la rimozione del manifesto anti vaccini di Fuoco Rinascita Vco e la sanzione da 50 euro inflitta all’associazione.

“Giudichiamo questo ennesimo atto discriminatorio gravissimo -commenta Ancora Italia Vco, movimento politico guidato a livello nazionale da Francesco Toscano e Diego Fusaro-, inaccettabile e sicuramente privo di qualsiasi atto amministrativo. E torniamo ad invitare la sindaca a un confronto con partiti e associazioni presenti sul territorio per specificare in virtù di quale legge, o disposizione, la stessa si senta autorizzata ad abrogare tout court l’articolo 21 della nostra Costituzione”. Abrogazione, accusa Ancora Italia, che si sarebbe già stata consumata la scorsa primavera quando un agente di polizia municipale ha staccato un volantino dalla bacheca esterna alla sede della formazione politica, “Atteggiamenti da parte di una giunta guidata da una sindaca di ferro – li bolla Ancora Italia – messi in atto in virtù di una autorità non certamente prevista dalla Costituzione. Una giunta che, accanendosi contro una minoranza di persone che hanno deciso di manifestare il proprio dissenso, come la Costituzione prevede, dimostra di non saper essere garante di democrazia e libertà”.

“Ad ognuno di questi episodi – prosegue Ancora Italia – ci siamo opposti civilmente, sempre nel perimetro della legge, richiedendo più volte un confronto con la sindaca, proprio sul tema dei limiti del potere comunale sulle libertà sociali e individuali dei cittadini”. Confronto mai concesso. Una durezza che contrasta con “la folla festosa che, sempre in quel di Verbania, ha accompagnato il passaggio del Giro d’Italia, così come i tifosi riuniti per celebrare lo scudetto dell’Inter per non parlare dei festeggiamenti per la vittoria dell’Italia ai campionati europei”.


Redazione