Politica - 11 aprile 2021, 12:00

Manifestazione no vax a Verbania, Pd: “Schiaffo alla scienza, alle vittime, a quanti combattono la malattia e a chi segue le regole”

“Stigmatizziamo fortemente non solo i contenuti ma anche questo assembramento che, proprio mentre ci affacciamo alla zona arancione, ha rappresentato un pericolo di contagio per i cittadini”

Il Partito Democratico del Vco stigmatizza con forza la manifestazione no vax promossa dal Movimento Rinascita Fuoco Vco andata in scena ieri pomeriggio a Verbania. In piazza Fratelli Bandiera erano presenti circa 200 partecipanti, alcuni arrivati dalla Lombardia. Tra i relatori la parlamentare ex 5 Stelle Sara Cunial, espulsa dal Movimento fondato da Grillo nel 2019 e nota alle cronache nazionali per le sue posizioni negazioniste sui vaccini e il sostegno a diverse teorie del complotto legate alla pandemia.

Non possiamo che esprimere amarezza e disappunto per le immagini a cui tutti hanno dovuto assistere ieri, durante la manifestazione negazionista no vax che si è svolta, purtroppo, a Verbania.

Dopo più di un anno che combattiamo contro questa terribile pandemia vedere persone, arrivate anche da fuori provincia e regione, assembrate e molte senza mascherina rappresenta uno schiaffo morale alla scienza, ai malati, a tutte le persone che hanno purtroppo perso i loro cari a causa del Covid, uno schiaffo agli operatori sanitari che, con turni massacranti, lavorano per la nostra salute, alle attività economiche chiuse e a tutte le persone che hanno difficoltà economiche, e che hanno fatto grandi sacrifici fino ad ora. Non dimentichiamo, poi, i bambini chiusi a casa da oltre un anno, la dad, il carico sulle famiglie, i disagi psicologici con cui molti stanno combattendo.

Per questo, nel rispetto della libertà ad esprimere le proprie opinioni sancita dalla Costituzione, stigmatizziamo fortemente non solo i contenuti della manifestazione di ieri, a cui peraltro ha partecipato anche una Parlamentare della Repubblica, ma anche questo assembramento che, proprio mentre ci affacciamo alla zona arancione, ha rappresentato un pericolo sanitario di contagio per i cittadini” così la segretaria provinciale del Pd Alice De Ambrogi.


Redazione