Attualità - 30 dicembre 2025, 16:00

Baveno, divieto di botti fino al 3 gennaio: scatta l’ordinanza del Comune

Consentiti esclusivamente i giochi pirotecnici di categoria F1. Sanzioni fino a 500 euro per i trasgressori

Capodanno senza botti a Baveno. Il Comune ha emesso un’ordinanza che vieta l’utilizzo di articoli pirotecnici a partire dal 30 dicembre 2025 e per tutta la durata delle festività di inizio anno, fino al 3 gennaio 2026. Il provvedimento, firmato dal sindaco, è volto a tutelare la sicurezza pubblica, la quiete dei residenti e il benessere degli animali.

L’ordinanza prevede il divieto di accendere fuochi d’artificio e materiale esplosivo, anche se di libera vendita, in spazi all’aperto situati in aree abitate, nelle loro immediate vicinanze o lungo strade e piazze. Unica eccezione: gli articoli pirotecnici di categoria F1, quelli a bassissimo rischio e rumorosità, destinati principalmente alla produzione di piccoli effetti luminosi.

La decisione prende in considerazione i potenziali pericoli legati ai botti: ferimenti a persone — in particolare minorenni —, danni a cose, disturbo della quiete pubblica e conseguenze negative sugli animali d’affezione e sulla fauna selvatica. L’Amministrazione richiama inoltre il Codice Penale, ricordando che l’accensione di articoli esplodenti in aree abitate senza autorizzazione è già sanzionata dalla legge.

Il Comune di Baveno invita tutti i cittadini al senso di responsabilità, scoraggiando in particolare l’uso di prodotti pirotecnici illegali o privi delle certificazioni normative. Per chi non rispetterà il divieto, sono previste sanzioni amministrative da 25 a 500 euro, oltre alle eventuali conseguenze penali nei casi previsti.

a.f.