Politica - 22 dicembre 2025, 11:05

Verbania senza finanziamenti per il commercio, Brezza: "Fallimento dell'amministrazione Albertella"

"I commercianti meritano rispetto, non passerelle e improvvisazione"

"Dalla graduatoria ufficiale della regione Piemonte relativa al bando per i progetti strategici dei Distretti del Commercio 2025–2027, emerge un dato politico inequivocabile: Verbania è stata esclusa dal finanziamento regionale”. Sono parole di Riccardo Brezza, segretario provinciale e capogruppo del Pd nel consiglio comunale di Verbania. Che attacca: “Un’esclusione non dovuta a cavilli o tagli discrezionali, ma a una causa precisa e documentata: il progetto presentato non ha raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando. Lo certificano gli atti regionali, con l’elenco dei comuni non ammessi allegato alla determinazione di approvazione della graduatoria. Un fallimento politico e amministrativo che pesa come un macigno sulle spalle dell’amministrazione comunale”.

Sottolinea Brezza: “Mentre decine di comuni piemontesi – grandi e piccoli – hanno saputo costruire progetti credibili, condivisi e capaci di intercettare risorse fino a 290.000 euro a fondo perduto, Verbania resta fuori. È legittimo chiedersi se, invece di collezionare foto all’alba al mercato o travestimenti da Babbo Natale, l’assessore al commercio Mattia Tacchini non avrebbe dovuto dedicare più tempo e competenza alla costruzione di una strategia vera per il commercio cittadino. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: zero euro per Verbania, mentre le attività commerciali continuano a fare i conti con disagi, mancanza di dialogo, assenza di visione e totale mancanza di una regia pubblica”.

“La responsabilità politica è chiara e ha un nome e un cognome - prosegue Brezza -. Il sindaco Giandomenico Albertella e la sua giunta non possono nascondersi dietro la propaganda o gli eventi spot. Governare significa anche – e soprattutto – saper portare a casa risorse, costruire progetti all’altezza e difendere gli interessi economici della città. I commercianti di Verbania meritano rispetto, non passerelle. Meritano competenza, non improvvisazione. E oggi pagano il prezzo di un’amministrazione più attenta all’immagine che al lavoro concreto”.

l.b.