Attualità - 16 dicembre 2025, 10:00

Dopo 37 anni nell’Arma, il Luogotenente James Lui lascia il servizio attivo

Un saluto carico di gratitudine alla comunità di Stresa e del territorio, tra emozione, dedizione e valori che restano

Dopo 37 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri, di cui gli ultimi dieci alla guida della Compagnia di Stresa, il Luogotenente James Lui lascerà il servizio attivo, salutando l’uniforme con parole di emozione, riconoscenza e profondo senso del dovere.

"Tra pochi giorni, il 31/12/2025, lascerò il servizio attivo nell’Arma dei Carabinieri", scrive Lui nel suo messaggio di commiato, "e vorrei salutare e ringraziare tutte le persone che ho avuto il piacere di incontrare durante la mia carriera, quasi 37 anni prestati in lungo e in largo sul territorio della penisola, ivi compresi, al servizio dei cittadini e della Patria".

Un ringraziamento particolare è rivolto alle comunità di Stresa, Baveno, Belgirate, Gignese e Brovello Carpugnino, comuni territorialmente ricadenti sotto la giurisdizione della Compagnia di Stresa: "Ho avuto l’onore e il prestigio di comandare in questi ultimi dieci anni della mia carriera militare", sottolinea il Luogotenente.

Il distacco dall’Arma è vissuto con profonda commozione, non solo per la fine del servizio, ma soprattutto per il legame umano costruito negli anni: "Non nascondo che in questi giorni avverto un sentimento di grande commozione, nel lasciare non solo l’Arma, ma le comunità, gli anziani, i giovani, le famiglie, le associazioni, i collaboratori, gli amici e quanti in questi anni mi hanno dato modo di condividere ogni sorta di dedizione ai valori istituzionali, sociali e morali".

Parole di riconoscenza anche verso tutte le istituzioni e le forze dell’ordine con cui ha collaborato: "La mia più sincera riconoscenza e gratitudine per tutto il lavoro che insieme abbiamo svolto va ai miei superiori, all’autorità giudiziaria, ai sindaci, agli amministratori e collaboratori, ai comandanti e dipendenti delle altre forze di polizia e dell’ordine, interlocutori cordiali, professionali e sempre pronti a dare una risposta e una soluzione ad ogni problema".

Un pensiero speciale è dedicato ai Carabinieri che ha comandato nel corso degli anni: "Tra i più importanti, tutti i “miei” Carabinieri di ogni ordine e grado, che non solo nel corso di questi ultimi anni, ma in tutta la mia carriera, sono stati partecipi nelle intense attività svolte, come confermano i lusinghieri risultati conseguiti in tutti i settori, da quello alla lotta alla criminalità a quello ugualmente importante dell’assistenza e della vicinanza in favore delle popolazioni".

Non manca il ringraziamento alla famiglia, pilastro fondamentale di un percorso professionale impegnativo: "Grazie ai miei genitori, a mia moglie Annalisa e a tutti i miei figli, che mi hanno pazientemente sopportato e supportato in questo lungo viaggio della vita, per molti aspetti non facile".

Infine, un riferimento sentito alla fede: "Dio. A Lui ho affidato ogni mia opera e progetto, che Lui ha puntualmente e diligentemente trasformato in successi". E uno sguardo al futuro, con la consapevolezza di aver dato tutto: "Consapevole di aver profuso il meglio di me nell’assolvimento del servizio e del prestigioso incarico ricoperto al servizio dei cittadini e dell’Arma dei Carabinieri, auguro al mio successore buon lavoro e altrettanti successi".

a.f.