L’Amministrazione comunale di Verbania interviene con una nota per chiarire la propria posizione rispetto alle polemiche circolate nei giorni scorsi sull’illuminazione pubblica e, più in generale, sulle luci natalizie. Un tema che – spiegano dal Comune – non può essere separato dallo stato della rete elettrica cittadina, ereditata nel giugno 2024 “in condizioni disastrose dopo decenni di gestione monocolore”.
L’esecutivo ricorda come, dopo l’insediamento, sia stato avviato un lavoro definito “imponente e mai affrontato in passato”: la ricognizione dei 5.706 punti luce presenti sul territorio, divisi tra proprietà comunale (3.230) ed Enel Sole (2.476), e la decisione di procedere al loro riscatto per ottenere finalmente un’unica gestione. "Molti impianti necessitano di adeguamenti tecnici e meccanici – sottolinea la nota – e solo con un gestore unico sarà possibile programmare un intervento serio e duraturo".
La delibera consiliare del 23 dicembre 2024, notificata a Enel a gennaio 2025, ha dato il via all’iter. Enel Sole ha consegnato lo stato di consistenza a marzo e poi nuovamente aggiornato a novembre; il Comune ha formulato le proprie osservazioni ed è attualmente in corso il contraddittorio tecnico. Il 27 novembre 2025 è avvenuta la presa in carico degli impianti.
Un passaggio che, secondo l’Amministrazione, sarebbe dovuto avvenire molti anni fa. «Dal 2016 – ricordano – ANAC e Autorità Antitrust avevano indicato chiaramente ai Comuni l’obbligo di assumere la piena proprietà dei punti luce per poi affidarli tramite gara pubblica. Se ciò fosse stato fatto, oggi avremmo una rete più efficiente, sicura e moderna». Da qui la critica agli ex amministratori, accusati di “non aver affrontato un problema strutturale che oggi si paga in termini di ritardi e malfunzionamenti”.
La giunta rivendica invece di aver “fatto in sei mesi quanto altri non hanno fatto in vent’anni”, pur ricordando che gli iter tecnici richiedono tempo e che il processo di riordino della rete elettrica sarà lungo e complesso.
Infine, un passaggio sul Natale e sulle iniziative di promozione turistica: "Mettere insieme la rete elettrica con il rilancio di Verbania attraverso il Natale di Luce è un errore di prospettiva. La destagionalizzazione è un elemento chiave per lo sviluppo turistico, ed è su questa linea che stiamo lavorando. Abbiamo una visione chiara, che i cittadini hanno scelto alle urne, e un passo alla volta riporteremo Verbania al ruolo internazionale che merita". La conclusione è un messaggio di fiducia: «La città avrà ciò che ha votato: più efficienza, più attrattività e… più luce, in ogni senso».