Attualità - 06 dicembre 2025, 10:57

Torna il presepe vivente al maneggio di Cavallo Amico

L’evento coinvolge detenuti, volontari e associazioni per una giornata di inclusione e tradizione

Torna lunedì 8 dicembre al maneggio di Cavallo Amico il presepe vivente, organizzato dalla Casa circondariale, dall’Associazione nazionale Carabinieri, dai Volontari Carabinieri e dall’associazione “Donami un sorriso”. Questa mattina l’iniziativa è stata presentata all’interno del carcere.

"Noi collaboriamo fornendo i costumi cuciti dai nostri Michele e Lorenzo – spiega la direttrice Claudia Piscione Kivel Maruy – dimostrando come il periodo di detenzione possa aprire la strada a una nuova vita, acquisendo competenze professionali utili al termine della pena".

"Sono qui per portare il saluto dell’Amministrazione – aggiunge Katiuscia Zucco, assessore alle Politiche sociali – lieta di patrocinare anche quest’anno l’evento. Ho già avuto modo di apprezzare la professionalità di Michele e Lorenzo, indossando gli abiti che hanno realizzato per la sfilata benefica a cui ho partecipato".

"Da due anni – commenta Giovanni Avolio dei Volontari Carabinieri – lavoriamo in rete con associazioni come Donami un sorriso, che aggrega circa 90 ragazzi".

Sara Sogni, dell’associazione, spiega che i cavalli messi a disposizione per l’evento provengono da Cavallo Amico e dall’Arma dei Carabinieri: si tratta di esemplari in congedo, che per motivi di età non possono più far parte dei reparti a cavallo, e vengono invece impiegati per attività sociali.

"Ci saranno anche alcuni ospiti della comunità gestita dalla cooperativa Prometeo di Vignone tra i figuranti del presepe vivente", conclude Sogni, sottolineando l’importanza di unire tradizione, solidarietà e inclusione.

Redazione